La costa perlé è uno dei motivi più strutturati e decorativi che si possono realizzare con una macchina per maglieria a doppia frontura.
Il tessuto risulta elastico, tridimensionale, si apre bene in larghezza e mantiene splendidamente la forma.
Questo tipo di lavorazione è ideale per maglioni, cardigan, scaldacolli, polsini, bordi e per qualsiasi capo in cui sono importanti la texture e un aspetto pulito e definito.
In questo tutorial vi mostrerò come lavorare la costa perlé con un avvio normale, poco elastico.
Questo tipo di bordo è particolarmente utile quando si desidera che la parte inferiore del capo rimanga stabile e non si allarghi durante l’uso.
Qui sotto troverete le istruzioni passo-passo, le impostazioni dei carrelli, i consigli sull’uso corretto dei pesi e alcuni suggerimenti per ottenere una chiusura delle maglie pulita ed elastica — insieme alla spiegazione del perché questa tecnica funziona così bene.
Prima di passare alle istruzioni dettagliate, vi invito a guardare questo breve video su YouTube.
Vi offrirà una chiara visione d’insieme della formazione della costa perlé sulla macchina, e vi sarà molto più facile seguire il tutorial testuale qui sotto.
Occorrente
- Macchina per maglieria a doppia frontura, finezza 5
- Filato — in questo esempio: 300 m / 100 g, una miscela di 60% alpaca e 40% lana merino dal negozio VEYARN
- Righello 1×1 per allineare gli aghi in modo uniforme
- Pettine di avvio per doppia frontura (pettine di tensione per la lavorazione a costa)
- Pesi principali e laterali per garantire la giusta tensione del lavoro
- Attrezzo transfer a due punte (decker a due denti) per spostare le maglie
- Forbici (se necessario)
Passo 1. Preparazione degli aghi: avvio a costa 1×1
Per questo campione utilizziamo 50 aghi.
Portate gli aghi nella disposizione 1×1 usando il righello apposito.
Sulla frontura posteriore:
— a sinistra, iniziate dall’ago 24
— a destra, lavorate fino all’ago 25
Sulla frontura anteriore:
— a sinistra, portate fuori gli aghi a partire dal 25
— a destra, fino al 24

📌 Importante: spostate la levetta della frontura anteriore nella posizione P.
Con questa impostazione si crea l’avvio per lavorare la costa 1×1.

Passo 2. Primo giro e lavorazione circolare
Il carrello si trova a sinistra.
Impostate la tensione su 0–0.
Inserite il filo e lavorate un giro.
Agganciate il pettine di avvio per doppia frontura.
Appendete i pesi principali.
Portate il carrello alla tensione 1–1.
Attivate la modalità di lavorazione circolare.

Lavorate 2 giri circolari.
Disattivate la lavorazione circolare.
Lavorate 1 giro su tutti gli aghi (frontura anteriore + frontura posteriore).

Questo passaggio crea un bordo di avvio stabile.
Passo 3. Impostazione dei carrelli per la costa perlé
Sul carrello anteriore:
- Sollevate la leva del tuck
- Alzate il pulsante destro (quello usato per la lavorazione circolare)
Sul carrello posteriore:
- Premete il pulsante sinistro del tuck
Il carrello lavorerà nel modo seguente:
- Da sinistra verso destra: la frontura posteriore lavora le maglie, mentre sulla frontura anteriore si formano i tuck
- Da destra verso sinistra: la frontura anteriore lavora le maglie, mentre sulla frontura posteriore si formano i tuck
☑ Questo movimento alternato crea la struttura della costa perlé.

Passo 4. I pesi — un elemento indispensabile
La costa perlé richiede una buona tensione, altrimenti le maglie possono cadere.
Per un campione di 50 aghi, utilizzate 2–3 pesi principali.
Per un tessuto più largo, impiegate 3, 4 o anche 5 pesi.
Se necessario, appendete ai bordi dei pesi laterali leggeri (“sette”), soprattutto quando il carrello tende a far cadere le maglie esterne.
Iniziare a lavorare la costa a perla.
Ogni 2 giri, aumentate la tensione sui carrelli di un livello: 2–2, 3–3, 4–4 e così via, fino a raggiungere la vostra tensione di lavoro.
Nel mio esempio arrivo fino alla tensione 8–8.

Passo 5. Lavorazione della costa
Continuate a lavorare la costa perlé fino all’altezza desiderata.
Passo 6. Passaggio alla chiusura
Quando raggiungete l’altezza desiderata:
- Assicuratevi che il carrello si trovi a sinistra.
- Disattivate tutte le leve utilizzate per la lavorazione della costa perlé.

- Lavorate un giro di costa 1×1 standard — questo giro serve a stabilizzare il tessuto.
- Trasferite tutte le maglie dalla frontura anteriore alla frontura posteriore. .

Passo 7. Chiusura delle maglie
Chiudete le maglie sulla frontura posteriore.
📌 Chiusura passando sopra un solo dente del pettine (gate peg)
- crea un bordo rigido e poco elastico
- si utilizza solo quando serve fissare intenzionalmente il bordo inferiore del capo
✔️ Chiusura passando sopra due denti del pettine (two gate pegs)
- produce un bordo elastico, morbido e flessibile
- mantiene quasi la stessa larghezza naturale della costa perlé
- è ideale per bordi superiori, spalle e tutte le parti che non devono risultare troppo tirate

Come appare il risultato
Il bordo di avvio risulta più denso e meno elastico, aiutando a stabilizzare la larghezza del tessuto.
Il bordo superiore (chiuso passando sopra due denti del pettine) è morbido, flessibile e si estende quasi quanto la costa perlé stessa.
Questa combinazione è perfetta per maglioni, cardigan e capi che richiedono un bordo inferiore stabile e un bordo superiore più elastico e mobile.


🔜 Prossima Lezione
Nel prossimo tutorial vi mostrerò
come lavorare la costa perlé con un avvio completamente elastico,
che si estende con la stessa libertà del tessuto stesso.
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Ricordate: questa lezione si basa sulla mia esperienza personale e non rappresenta una regola assoluta per la lavorazione della costa perlé — ogni magliaia ha le proprie tecniche e il proprio approccio.
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